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Economia

Contributi INPS commercianti e artigiani

03 Aprile 2015

Con la Circolare 26 del 2015, l’INPS ha fornito i dati per il calcolo della contribuzione per l’anno 2015 dei soggetti iscritti alla Gestione IVS degli artigiani e commercianti; in particolare sono state fornite le nuove aliquote, i minimali e i massimali di reddito e le relative contribuzioni sul reddito minimale e sul reddito eccedente il minimale, nonché termini e modalità di versamento.
L’aliquota contributiva per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti, per l’anno 2015, è pari al 22,65%.
Inoltre viene confermato che:
• per i soli iscritti alla gestione commercianti l’aliquota del 22,65% deve essere aumentata dello 0,09% a titolo di aliquota aggiuntiva destinata all’indennizzo per la cessazione definitiva dell’attività commerciale; l’obbligo del versamento di tale contributo è stato prorogato fino al 31.12.2018;
• è dovuto per entrambe le gestioni (artigiani e commercianti) un contributo per le prestazioni di maternità stabilito nella misura di euro 0,62 mensili (euro 7,44 annuale);
• viene confermata anche per l’anno 2015 la riduzione del 50% dei contributi dovuti da artigiani e commercianti con più di sessantacinque anni di età, già pensionati presso le gestioni dell’Istituto;
• vengono confermate anche le agevolazioni previste per coadiuvanti e coadiutori di età inferiore a ventuno anni (riduzione di tre punti percentuali).
Quindi, tenendo presente che per l’anno 2015:
• il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e commercianti  è pari  ad € 15.548;
• il massimale di reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi IVS è pari ad € 76.872; tale reddito massimale è individuale e da riferire ad ogni singolo soggetto operante nell’impresa e non massimali globali da riferire all’impresa stessa;
• per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31.12.1995, iscritti con decorrenza gennaio 1996 o successiva, il massimale annuo è pari per il 2015 ad € 100.324 e non è frazionabile in ragione mensile;
• i contributi per la quota eccedente il reddito minimale di € 15.548 sono dovuti sulla base delle aliquote previste fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile pari, per l’anno 2015 ad € 46.123; per i redditi superiori a € 46.123 annui resta confermato l’aumento dell’aliquota di un punto percentuale, come disposto dall’art. 3-ter della L. n. 438/1998.
Le aliquote, le agevolazioni previste, il reddito minimale e massimale per la gestione artigiani sono riepilogate nelle seguente tabella:
REDDITO                  età superiore  21 anni    –   collaboratore età non superiore  21 anni
Fino a € 46.123:           aliquota   22,65%                                  aliquota  19,65%

Da € 46.123 fino a € 76.872
(o € 100.324 per i avoratori                                                                                                                                                                                                                              privi di anzianità contributiva                                                                                                                                                                                                                         al 31/12/1995):             aliquota   23,65%                                   aliquota   20,65%

Il contributo calcolato sul reddito minimale sarà pari:
Artigiani
Titolare di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età superiore ai 21 anni:     € 3.529,06  (3.521,62 IVS + 7,44 matern.)
Titolare di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età non superiore ai 21 anni:   € 3.062,62  (3.055,18 IVS + 7,44 maternità)

Le aliquote, le agevolazioni previste, il reddito minimale e massimale per la gestione commercianti sono riepilogate nelle seguente tabella:
Reddito                      età superiore 21 anni        –  collaboratore età non superiore 21 anni

Fino a € 46.123:          aliquota    22,74%                                     aliquota   19,74%
Da € 46.123 fino a € 76.876
(o € 100.324 per i lavoratori                                                                                                                                                                                                                      privi di anzianità contributiva                                                                                                                                                                                                                         al 31/12/1995):            aliquota    23,74%                                       aliquota    20,74%

Il contributo calcolato sul reddito minimale sarà pari:
Commercianti
Titolare di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età superiore ai 21 anni:      € 3.543,05    (3.535,61 IVS + 7,44 maternità)
Titolare di qualunque età e coadiuvanti o coadiutori di età non superiore ai 21 anni:      € 3.076,61    (3.069,17 IVS + 7,44 maternità)

In merito ai termini e alle modalità di versamento, i contributi sul reddito minimale devono essere versati, mediante modello F24 calcolato direttamente dall’INPS, in quattro rate di importo fisso da pagare a scadenze prestabilite:
• I° rata fissa: 18 maggio 2015;
• II° rata fissa: 20 agosto 2015;
• III° rata fissa: 16 novembre 2015;
• IV° rata fissa: 16 febbraio 2016.
I contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2014 e di primo e secondo acconto 2015 devono essere invece effettuati entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi.
Infine la Circolare ricorda che l’Istituto non invia più le comunicazioni contenenti i dati e gli importi utili per il pagamento della contribuzione dovuta, in quanto le medesime informazioni possono essere facilmente prelevate, a cura del contribuente o di un suo delegato, tramite l’opzione, contenuta nel Cassetto previdenziale per artigiani e commercianti, “Dati del mod. F24”. Attraverso tale opzione è possibile, inoltre, visualizzare e stampare in formato pdf, il modello da utilizzare per effettuare il pagamento.


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